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Risultati per: vie

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Manuale di Microscopia Clinica

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Giulio Bizzozero 44 occorrenze

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, se da una parte è continuo incentivo per gli ottici a cercar nuove vie per migliorare i loro prodotti, dall’altra impedisce che nella forza degli

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I cosidetti vomiti sierosi o mucosi sono costituiti da variabili quantità di saliva e muco delle vie aeree deglutite e mescolate a muco gastrico

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In rarissimi casi vennero nell’uomo osservati dei distomi (dist. hepaticum e dist. lanceolatum) nelle vie biliari. Probabilmente in questi casi l

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77. Studio preliminare. - Si esamineranno la saliva ed il muco nasale. Si riconosceranno le forme dei varî epitelî delle vie aeree, raschiando

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; cioè dalla bocca, dalle narici posteriori, laringe, trachea, bronchi e polmoni. La espettorazione proviene direttamente dai polmoni e dalle vie

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80. 2.o Cellule epitalialidelle vie onde proviene o per cui passa lo sputo. Sono pavimentose o prismatico-vibratili. Le prime possono provenire dalla

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nelle vie respiratorie; ed in questo caso sono circondati da immensa quantità di granuli, in parte grassi, ed in parte (la maggiore) albuminoidi

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delle vie aeree, ed anche delle ghiandole mucipare (FISCHLCitaz. di HEITLER, Wien. med Wochenschr. 1877.). A queste obbiezioni credo si possa rispondere

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alle grosse vie aeree. Si trovano in tali casi in gran copia in quei piccoli blocchetti di muco grigio, semitrasparente, che si richiamano facilmente in

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, come dissi più sopra, ciò non si avvera. L’esempio addotto da SENATOR dell’epitelio delle vie orinarie non vale, essendo troppa la differenza fra

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I globuli rossi possono provenire non solo dai polmoni, ma altresì da un punto qualunque delle vie percorse dallo sputo. Il sangue può essersi

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87. 7.o Cenci di tessuto connettivo, pezzi di cartilagine delle vie aeree vennero in rarissimi casi trovati nello sputo, in conseguenza di processi

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La varietà di questi corpi stranieri penetranti nelle vie aeree può essere grandissima, a seconda dell’atmosfera in cui vive l’individuo: polvere di

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Nelle occlusioni delle vie deferenti dello sperma (per esempio, nelle epididimiti bilaterali) od anche in malattie vere del testicolo l’individuo può

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soluzione sodica e colorando, ove occorra, col carmino. Poi si studieranno gli epitelî delle varie parti della mucosa delle vie orinarie, strisciando su di

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110. L’orina del sano è un liquido essenzialmente privo di elementi morfologici. Essa, però, nel suo decorso lungo le vie di escrezione trascina con

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da quelle delle vie orinarie. Infatti, poste a paragone delle cellule degli ureteri e della vescica, sono più piccole di quelle dello strato

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cellule che possono trovarsi nell’orina, val quanto dire dei leucociti o degli epitelî delle vie orinarie. Una degenerazione frequente, grave, degli

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116. I globuli sanguigni rossi possono provenire o dai reni o dalle vie orinarie. Essi provengono certamente dai reni allorchè, per mezzo di fibrina

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117. I globuli sanguigni possono trovarsi nell’orina: 1.o per processi patologici delle vie orinarie, come congestioni (specialmente passive, come

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processo morboso risieda nei reni o nelle vie orinarie, e qual ne sia la natura.

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Essi pure possono provenire dai reni, dalle vie orinarie, oppure da ascessi orditisi nelle parti vicine e svuotatisi nell’apparato uropoetico.

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Dai reni i leucociti non vengono mai dati in quantità così grandi come dalle vie orinarie, salvo nei casi di raccolte purulente formatesi nell’organo

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Nella donna i depositi muco-purulenti dell’orina possono provenire dalle vie genitali; il che si può del resto facilmente determinare.

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non contradica) lo svuotamento di un ascesso nelle vie orinarie. Anche qui, come sempre, devesi ricordare, che i criterî suesposti per determinare la

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Le malattie infiammatorie delle vie orinarie, come si disse, danno spesso delle quantità assai grandi di leucociti, che si raccolgono lentamente sul

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spesso accade nella nefrite suppurativa consecutiva all’infiammazione delle vie orinarie) sono rinserrati in una densa massa di mucina o di quella

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129. 5.o Masse tubercolari e caseose. - Nella tubercolosi dei reni e delle vie orinarie non si può credere che nelle orine possano trovarsi i

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anche questo, che gli epitelî delle vie orinarie sono a forma e grossezza così svariata, che in ciò non la cedono punto alle svariatissime cellule del

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anche albumina e fibrina; quest’ultima talvolta in tanta quantità, che si formano dei coaguli non solo fuori, ma talvolta anche dentro le vie orinarie

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uropoetico, oppure ebbe origine nelle parti vicine e si svuotò nelle vie orinarie. Oltre agli uncini e ai pezzetti di membrana, si trovano nel sedimento

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’intestino per abnorme comunicazione fra quest’ultimo e le vie orinarie.

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, ecc., provenienti da cisti dermoidi dell’ovaio svuotatesi nelle vie orinarie; sono preziosi, perciò, per la diagnosi (§ 36 e 37).

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luogo nei reni o nelle vie orinarie. I cristalli urici possono esser appena visibili al microscopio, o costituire degli aggregati del diametro talora di

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succedette; decidere, cioè, se la ragione n’è a ricercare in un’infiammazione della mucosa delle vie orinarie (il più, della vescica) ovvero nell’introduzione

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i) Negli stravasi dei reni o delle vie orinarie possono nell’orina presentarsi dei granuli e dei cristalli di ematoidina.

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descrivere brevemente la costituzione dei sedimenti nelle principali malattie dei reni e delle vie orinarie. Perchè ciò riesca di maggior vantaggio pratico

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di varia natura, (specie i grossi, giallicci) ed epitelî delle vie orinarie.

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epitelî dei reni e delle vie orinarie. Non riescirebbe caratteristico che il trovare dei pezzetti del tumore; il che non sembra sia stato finora

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. - In conseguenza delle lacerazioni e dell’irritazione, cui i calcoli danno luogo sulla mucosa delle vie orinarie, il sedimento dell’orina può contenere

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morfologici che si notarono nel liquido evacuato colla punzione; che allora possiamo esser certi che v’ha comunicazione fra il sacco cistico e le vie urinarie

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possono avere anche dal microscopio, quando questo dimostri nel liquido gli epitelî dei reni o delle vie urinarie, ed i cilindri urinosi (V. il cap. dell

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piriformi ricordanti quelle dell’epitelio delle vie urinarie. La metà inferiore del sacco idronefrotico non conteneva che un 300 grammi di liquido giallo

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diagnosi della sede della suppurazione. Il trovare, p. es., cellule dei reni, o cellule epiteliche delle vie urinarie può farci diagnosticare se nei

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